“Chi ha inventato la pizza?” Per poter rispondere a questa domanda dobbiamo prima di tutto farcene un’altra, “Che cosa intendiamo per PIZZA?”, se per pizza vogliamo indicare un disco più o meno rotondo, più o meno sottile, fatto con Acqua, Farina e lievito e dove prima o dopo la cottura andiamo a metterci sopra altri ingredienti, allora questa invenzione si perde nella notte dei tempi, a prima dei faraoni.
E si, avete letto bene, “a prima dei faraoni”, perché, alcuni ritrovamenti dimostrano che, popolazioni autoctone della Sardegna, 3.000 anni fa conoscevano ed utilizzavano già agenti lievitanti insieme alle farine ed all’acqua. Gli Egizi, i Greci, ma soprattutto i Romani, “sfornavano dischi di pasta, cotta sugli scudi dei soldati, fatta di cereali ( anche di vario tipo), acqua e agenti lievitanti ”.
Se invece come pizza, vogliamo indicare un prodotto il più simile possibile all’attuale “Margherita” o altre simili, allora dobbiamo far correre velocemente in avanti le lancette dell’orologio fino alla metà del 1700 e collocarci nei “Bassi napoletani”. Pensateci bene, non può essere altrimenti, non è possibile che la pizza come la intendiamo oggi sia antecedente a questo periodo e soprattutto non può che essersi “Sviluppata” a Napoli, luogo in cui già 200 anni prima si cuocevano e consumavano regolarmente pizze bianche condite.
Ma, c’è sempre un ma o un però, e sulla pizza c’è il più grande, puntuale, significativo e vero “però” del mondo o meglio del nuovo mondo; già perché sin quando Cristoforo Colombo non decise di intraprendere il suo viaggio verso le indie, passando da occidente, ed andando a “cozzare” contro il continente americano, riportando indietro tutto quanto di nuovo aveva trovato nel nuovo mondo, in Europa, il pomodoro era una bacca inesistente.
L’utilizzo di questo nuovo frutto, per condire la pizza, non poteva che venire dall’arte di arrangiarsi dei napoletani. La margherita poi, è storicamente riconosciuto che è un’opera d’arte creata da Raffaele Esposito nel 1889, per omaggiare la visita dell’allora regina Margherita di Savoia in visita a Napoli. Da lì in poi la storia e l’evoluzione della pizza la conosciamo tutti.